Una ricchissima cessione per la Juventus ‘grazie’ al fuoriclasse portoghese, ex bianconero, Cristiano Ronaldo
ll comodo tap-in di Federico Gatti, che ha ribadito in rete il colpo di testa del compagno di reparto, Gleison Bremer, respinto dal palo, è bastato alla Juventus per aver ragione della Fiorentina.
È sempre una ‘Vecchia Signora’ a trazione posteriore e che, in ossequio ai dettami tattici del suo tecnico Max Allegri, non ruba l’occhio, non largheggia nel punteggio. Ma tant’è. A questo punto del campionato, a poche giornate dalla fine, non si può andare per il sottile. Quel che conta, facendo eco allo slogan del club bianconero, è il risultato.
Ebbene, i tre punti messi in cascina con la vittoria contro i gigliati sono altri tre piccoli passi che avvicinano ulteriormente i bianconeri al loro traguardo stagionale, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Poi inizierà un altro campionato, il calciomercato, dove la ‘Vecchia Signora’, a dispetto di un bilancio da risanare, potrà fare la voce grossa grazie a una cessione monstre per la quale deve ringraziare quel Cristiano Ronaldo il cui roboante ingaggio, nell’estate del 2018, coincide con l’inizio delle difficoltà finanziarie del club bianconero.
Matias Soulé: “Alla Juve per Cristiano Ronaldo”
Nelle intenzioni dell’allora Presidente juventino, Andrea Agnelli, l’acquisto di CR7 avrebbe dovuto aumentare la visibilità internazionale del brand bianconero e regalare quel trofeo, la Coppa dalle grandi orecchie, solo sfiorato.
Invece, come è noto, nel triennio in maglia bianconera del fuoriclasse portoghese, la Juventus ha sempre abbandonato la più prestigiosa e ricca competizione Uefa con largo anticipo appesantendo il bilancio con il sontuoso stipendio annuale (30 milioni di euro netti) dell’ex Red Devils.
Eppure, l’approdo alla ‘Continassa’ del fuoriclasse lusitano ha avuto almeno un effetto positivo: infatti, come ha confessato nel corso dell’intervista rilasciata a ‘ESPN’, Matias Soulé, talento bianconero in prestito al Frosinone dove sta facendo benissimo (è in doppia cifra quanto a gol), ha scelto, quando era ancora una promessa del Velez Sarsfield, la Juventus “per la sua storia. E poi perché c’era Cristiano Ronaldo. Era facile”.
Orbene, l’argentino a fine stagione rientrerà alla base ma potrebbe essere un’ottima pedina di scambio per quest’estate, con Giuntoli che potrebbe rimpinguare le casse societarie cedendolo per una cifra che oscilla tra i 20 e i 30 milioni di euro.
D’altra parte, il talento argentino è nella lista della spesa di diversi club tra cui il Napoli che avrebbe blindato l’attuale Ds bianconero Giovanni Manna come direttore sportivo a partire dalla prossima stagione. De Laurentiis punterà all’accoppiata Manna-Soulé? Chissà. Quel che è certo è che se nelle casse della ‘Vecchia Signora’ affluiranno circa 30 milioni di euro sarà per merito di Cristiano Ronaldo.
