Clamoroso scenario per la panchina del Napoli, il presidente De Laurentiis lascia tutti senza parole: ecco cosa sta succedendo
Mestamente, il Napoli si avvia verso la fine del campionato con la consapevolezza di aver condotto una stagione fallimentare. L’attuale ottavo posto in classifica, ad oltre trenta punti di distanza dall’Inter capolista, ben rende l’idea di quanto siano stati difficili i mesi post-scudetto nel capoluogo partenopeo. Ma adesso il presidente Aurelio De Laurentiis è determinato a rilanciare il progetto azzurro aprendo un nuovo corso all’insegna della rifondazione.
Se c’è una certezza nella mente dell’imprenditore romano è che la rifondazione azzurra partirà dalla panchina. L’attuale tecnico Francesco Calzona, infatti, lascerà l’ombra del Vesuvio una volta portato a termine il suo mandato, tornando ad occuparsi a tempo pieno della nazionale slovacca. L’ex vice di Sarri e Spalletti sarà rimpiazzato da un nuovo allenatore che, presumibilmente, arriverà in Campania per restarci almeno due anni. A tal riguardo sono svariati i nomi che si susseguono.
Napoli, prosegue il casting per la panchina: ecco l’ultima idea di De Laurentiis
Come risaputo, il sogno di De Laurentiis sarebbe quello di ingaggiare Antonio Conte, già corteggiato nei mesi scorsi dopo gli esoneri di Rudi Garcia e Walter Mazzarri. Il tecnico salentino, però, sembrerebbe indirizzato verso altri lidi e allora il patron ha stilato un lista di autorevoli alternative, tutte più o meno papabili.
In pole c’è Vincenzo Italiano, altro profilo che vaga da tempo in orbita azzurra, leggermente in vantaggio su Stefano Pioli, il quale non disdegna l’ipotesi partenopea ma preferirebbe sicuramente restare alla guida del Milan. E poi c’è un nome abbastanza clamoroso che ha iniziato a prendere quota nelle ultime ore.
Ci riferiamo a quello di Domenico Tedesco, 37enne calabrese diventato commissario tecnico del Belgio nel febbraio 2023, dopo aver impressionato alla guida del Lipsia. Un profilo giovane e (relativamente) inesperto, ma ambizioso e brillante, che ben si sposerebbe con la voglia di innovazione del patron, manifestata anche tramite l’ingaggio di Giovanni Manna come direttore sportivo.
Per onor del vero c’è da dire che Tedesco, una volta ottenuta la qualificazione al prossimo Europeo, ha rinnovato il contratto con la federazione belga fino al 2026. E questo, ovviamente, potrebbe rappresentare un ostacolo importante per la realizzazione dell’affare. Stando a quanto si vocifera, tuttavia, sembrerebbe che De Laurentiis non sia spaventato dall’idea di dover corrispondere un lauto compenso ai Diavoli Rossi. Staremo a vedere.
