Fernando Alonso o Carlos Sainz? Il blasonato team di Formula 1 propende sempre di più per il madrileno: la situazione
È il mese di aprile e la stagione 2024 di Formula 1 è appena iniziata, ma il paddock è già animato da questioni riguardanti il prossimo futuro. A tenere banco in maniera particolare c’è il tema mercato, complice diverse situazioni in procinto di arrivare ad un punto di svolta. Protagonisti team e piloti di altissimo livello.
I due nomi più autorevoli al centro del mercato sono quelli di Carlos Sainz e Fernando Alonso. Il primo lascerà la Ferrari al termine della stagione per far spazio a Lewis Hamilton. Il secondo, invece, ancora deve sciogliere le riserve sul suo futuro, ma tutto lascia presagire che non prolungherà il contratto che lo lega alla Aston Martin. Entrambi sono finiti nel mirino della Red Bull, che non è intenzionata a rinnovare Sergio Perez (scadenza 2024) ed è alla ricerca di un valido sostituto del messicano.
Red Bull, prosegue il casting per il dopo-Perez: Sainz supera Alonso!
Alla vigilia del campionato, lo spagnolo col maggiore appeal era sicuramente Alonso che, nonostante i quarant’anni inoltrati, si era reso protagonista di uno straordinario 2023: otto podi e il quarto posto della classifica piloti di fine stagione, il suo prezioso bottino.
Nelle ultime settimane, però, lo scenario sembrerebbe essersi ribaltato, con Sainz passato in vantaggio sull’asturiano nelle preferenze dei vertici di Milton Keynes. È quanto sostengono indiscrezioni provenienti dalla Spagna.
Stando infatti a quanto riporta El Nacional, la Red Bull avrebbe modificato la propria lista di candidati mettendo in pole Carlos Sainz. Ciò sarebbe avvenuto per due motivi in particolare: in primis per la bellissima vittoria ottenuta dal numero 55 in Australia; in secondo luogo per un fattore legato alla volontà di Max Verstappen.
Secondo il noto portale, nel dettaglio, il nativo di Hasselt avrebbe “minacciato Christian Horner di lasciare la Red Bull se avesse ingaggiato Fernando Alonso“. Il motivo? “L’ambizione del pilota veterano nonostante l’età potrebbe spaccare la squadra e sarebbe la più grande preoccupazione di Verstappen”, scrivono i colleghi iberici.
Insomma, SuperMax non vuole acerrimi rivali all’interno del team di cui rappresenta la punta di diamante. E in effetti, Sainz, pur avendo espresso chiaramente le sue ambizioni iridate, sarebbe per l’olandese un spina nel fianco molto meno dolorosa rispetto al due volte campione del mondo. E non ci riferiamo alle prestazioni, bensì a tutto il resto che c’è intorno, aspetti politici inclusi.
