Il tennista italiano è stato costretto a rinunciare al Masters 1000 di Montecarlo, ecco il motivo del suo sorprendente ritiro
Archiviati Indian Wells e Miami, il tennis maschile sta attraversando una settimana di transizione – sono in corso tre tornei di categoria 250 – prima di tuffarsi nella prestigiosa parentesi sulla terra battuta europea. Ad aprire le danze sarà il Rolex Montecarlo Masters, kermesse più comunemente conosciuta come Masters 1000 di Montecarlo, in programma dal 7 al 14 aprile sul palcoscenico del Country Club di Roccabruna.
Sul Rosso del Principato di Monaco saranno protagonisti quasi tutti i giocatori top del panorama internazionale, tra cui il numero uno al mondo Novak Djokovic e il nostro Jannik Sinner. Da segnalare, inoltre, che l’altoatesino non è l’unico rappresentante nostrano ai nastri di partenza, essendo la truppa azzurra in tabellone condita anche dai nomi di Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Matteo Berrettini. Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli e Luca Nardi tenteranno invece di raggiungerli passando per le qualificazioni.
Masters 1000 di Montecarlo, un azzurro costretto al forfait: il motivo della rinuncia
Insomma, il torneo monegasco si prospetta ricco di spunti di interesse per gli appassionati italiani sin dalle sue fasi preliminari. Tuttavia, nelle ultime ore è giunta una notizia abbastanza agrodolce riguardante uno dei tennisti nostrani che, purtroppo, non calcherà la terra battuta di Montecarlo. Ci riferiamo a Luciano Darderi, 22enne di origini argentine che ha scelto di giocare sotto la bandiera tricolore. L’attuale numero 72 al mondo, nel dettaglio, è stato costretto a dare forfait. Per quale motivo?
Il motivo dell’assenza di Darderi a Montecarlo è molto semplice: il nativo di Villa Gesell avrebbe dovuto giocare il torneo di qualificazione, non essendo la sua classifica abbastanza alta da garantirgli un posto nel main draw. Ciò per lui avrebbe voluto dire recarsi nel Principato entro la mattinata di venerdì. Qualcosa di umanamente impossibile, dato che il giovane oriundo è ancora impegnato in un altro torneo, ovvero nell’Atp 250 di Houston, dove ha raggiunto i quarti di finale.
Un risultato importante che gli varrà un nuovo best ranking, ma che allo stesso tempo gli impedirà di cimentarsi con uno degli appuntamenti più attesi del calendario. Fortuna che la giovane età gli concederà sicuramente un’altra occasione. Intanto, la speranza è che Luciano possa almeno continuare la sua cavalcata sulla terra battuta degli States.
