Tantissime critiche continue nei confronti della Juventus, del suo allenatore e dei suoi giocatori. Stavolta ci sono andati giù pesante
La vittoria della Juventus in Coppa Italia contro la Lazio ha finalmente dato ai bianconeri un momento di respiro, dopo un periodo nerissimo e pieno di critiche. In campionato la Vecchia Signora è completamente crollata dopo aver perso il primo posto in classifica e Massimiliano Allegri, che sembrava tornato sulla cresta dell’onda, è di nuovo nel mirino. La vittoria in coppa ci voleva per ridare serenità all’ambiente e al tecnico.
Una vittoria che ha ridato anche fiducia ai bianconeri, rendendo il finale di stagione di nuovo attrattivo. C’è infatti la concreta possibilità di andare in finale di Coppa Italia e quindi si potrebbe vincere un trofeo. Tuttavia, nonostante questo successo, è fondamentale tornare a guadagnare punti in campionato, per evitare di farsi risucchiare fuori dalla zona Champions League e per provare a rimanere aggrappati al secondo posto.
Mark Iuliano, che nella Juventus ha giocato come difensore, ha parlato dello stato attuale della squadra dal proprio punto di vista, ai microfoni di TvPlay. Iuliano ha sottolineato che la Juventus sia andata oltre le proprie capacità per diversi mesi, per poi subire una flessione fisiologica, ma anche un po’ eccessiva. Ha poi evidenziato la scarsa personalità e mentalità di alcuni giocatori della squadra. In particolare si è soffermato su alcuni, come Manuel Locatelli.
Iuliano, critiche a Locatelli
Secondo Iuliano, infatti, Locatelli in particolare manca di fiducia e non riesce a prendersi le proprie responsabilità: “Sembra non sappia cosa fare con la palla e si nasconde“. Viceversa, secondo lui, Allegri che è sempre al centro delle critiche e negli ultimi tempi in particolare, visto anche il possibile addio, va rispettato, riconoscendogli grandi meriti per i successi passati. I gravi colpevoli, quindi, per lui sono i giocatori come Locatelli. Senza comunque nascondere alcune carenze del tecnico.
Secondo Iuliano, comunque, Allegri è più un gestore che un allenatore. Per questo è fondamentale avere uomini con una mentalità forte in squadra. Soprattutto considerando le alte aspettative della Juventus. Ha anche detto che Allegri è tornato alla Juventus con una squadra meno forte rispetto al suo mandato precedente: tanti si aspettavano gli stessi risultati, ma con una rosa meno competitiva.
Insomma, nonostante la vittoria in Coppa Italia, la Juventus non trova proprio pace. Ci sono ancora tante critiche e ce n’è per tutti. Ognuno la pensa in modo diverso. Ciò che è certo è che ci sono ancora tante sfide importanti da affrontare fino a fine stagione. La squadra e il suo allenatore dovranno ritrovare serenità e superare le difficoltà attuali.
