Fatto fuori, al Milan non lo vuole più nessuno

Il Milan si appresta a vivere una nuova rivoluzione in vista della prossima stagione con un addio inaspettato ormai vicino.

Se la squadra è concentrata al massimo per questo finale di stagione, la dirigenza del Milan sta lavorando già a quelli che saranno i cambiamenti da attuare in vista della prossima estate.

Milan, addio in arrivo
Milan, nuovo addio in vista (LaPresse) – sportintegrato.it

Le ultime settimane hanno fatto tornare il sorriso in casa Milan con i rossoneri che si sono portati a sei punti di vantaggio sulla Juventus mettendo un bel gap per quello che riguarda la corsa al secondo posto. L’obiettivo principale della squadra è però quello dell’Europa League con la doppia sfida contro la Roma ai quarti di finale che dirà molto sulla stagione degli uomini di Pioli. Intanto arrivano voci riguardanti un addio eccellente sempre più vicino in casa rossonera.

Milan, l’addio è sempre più vicino: parola di Pellegatti

Intervistato da TvPlay, Carlo Pellegatti, noto giornalista e profondo conoscitore dell’ambiente Milan, ha parlato del futuro di Stefano Pioli preannunciando di fatto l’addio del tecnico alla squadra rossonera al termine del campionato in corso.

Milan, addio sicuro a fine stagione
Stefano Pioli verso l’addio al Milan (LaPresse) – sportintegrato.it

Da sempre esperto di casa Milan, Carlo Pellegatti ha fatto il punto sulla panchina rossonera, affermando come il ciclo di Stefano Pioli a Milanello sia giunto ormai al termine: “L’ambiente Milan non vuole più Pioli. Non so se sia per via dei tanti infortuni o dei molti derby persi ma credo che andrebbe via anche con la vittoria dell’Europa League. Bisognerà poi vedere – ha aggiunto ai microfoni di TvPlay – se il prossimo allenatore sarà capace di vincere uno scudetto e raggiungere addirittura una semifinale di Champions League.

Pellegatti ha poi proseguito parlando anche del futuro di Theo Hernandez: “Perdere Theo Hernandez mi darebbe molto fastidio perché è unico. Con 300 milioni di euro non troveresti un terzino più forte di lui. Il fratello guadagna circa 10 milioni di euro al Bayern Monaco, il Milan a Theo dovrà offrirne almeno 8 per farlo rinnovare, proporne 6 sarebbe ingiusto nei suoi confronti. Se dovesse cedere Leao il Milan potrebbe trovare uno un po’meno bravo o bravo uguale, ma come Theo Hernandez non c’è nessuno”.

In questo momento però non sembrano esserci piste concrete per la panchina del Milan. I nomi più caldi delle ultime settimane sono stati quelli di Antonio Conte e Thiago Motta. L’ex ct della nazionale è fermo ormai da un anno, quando terminò la sua avventura al Tottenham e non sembra convincere a pieno la dirigenza rossonera anche per le alte richieste economiche avanzate. L’allenatore del Bologna invece appare destinato alla Juventus con Cristiano Giuntoli che si è mosso con decisione per assicurarsi il classe 1982 sulla panchina bianconera.

Impostazioni privacy