In queste ore uno dei campionati più importanti al mondo è finito sotto la luce dei riflettori per una denuncia che ha davvero sconvolto tutti.
Dopo la sosta per lasciare spazio agli impegni delle varie nazionali, il campionato italiano di Serie A è tornato nel weekend di Pasqua. Tra i risultati da segnalare bisogna sicuramente inserire la vittoria del Milan di Pioli all’Artemio Franchi contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano e le sconfitte rimediate dal Napoli e dalla Juve.
Gli azzurri, infatti, sono crollati allo Stadio Diego Armando Maradona contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, mentre la ‘Vecchia Signora’ è caduta allo Stadio Olimpico contro la Lazio di Igor Tudor. La Juve si è rifatta un poi nella semifinale di andata di Coppa Italia giocata martedì scorso all’Allianz Stadium.
La squadra di Max Allegri, infatti, ha battuto la Lazio con il risultato di 2-0, aumentando così le proprie possibilità di staccare il pass per la finale. L’attenzione di tutti è rivolta verso il prossimo turno di campionato, il quale presenterà gare come Roma-Lazio e Juventus-Fiorentina. Tuttavia, in attesa del prossimo weekend, in un altro campionato, esattamente quello brasiliano, c’è stato uno ‘scandalo’ che ha fatto il giro del mondo.
Brasile, l’attacco del patron: “Campionati manipolati”
Il tutto è partito da John Textor, proprietario del Botafogo, visto che aveva attaccato i massimi dirigenti del calcio brasiliano. Il dirigente aveva parlato anche di una ‘manipolazione’ degli ultimi tre campionati Carioca. Dopo queste dichiarazioni c’è stato subito un comunicato da parte di uno dei club più importanti dell’intero movimento brasiliano: il Sao Paulo.
Ecco la nota ufficiale del Tricolor Paulista’: “Apprendiamo e ripudiamo fermamente le gravi ed infondate accuse di partecipazioni di giocatori del club tricolore alla manipolazione di alcuni risultati mosse da parte del presidente del Botafogo. Queste dichiarazioni rilasciate senza nessuna prova minano l’integrità dei calciatori presenti nel team professionistico maschile e l’immagine del club Sao Paulo FC nei suoi 94 anni di storia”.
Il comunicato del Sao Paulo si conclude poi con l’annuncio di aver dato il via ad un’azione legale: “Il club ha già attivato il suo dipartimento legale, che studierà ed adotterà le opportune misure legali”. Nelle prossime settimane, quindi, ci saranno sicuramente degli aggiornamenti su questa vicenda che ha sconvolto l’intero movimento del calcio brasiliano.
Nel frattempo, però, il Sao Paulo deve prepararsi per la prossima stagione, visto che sono alle porte sia i primi impegni ufficiali della Copa Libertadores che la prima giornata del campionato di Serie A carioca contro il Fortaleza.
