La carriera del campione è fortemente a rischio dopo il terribile infortunio al legamento. Un momento per nulla semplice
Nella vita di uno sportivo professionista sono due le situazioni più difficili da affrontare: il momento del ritiro e gli infortuni che rappresentano sì il rischio del mestiere ma a volte possono compromettere la carriera come successo al termine del match per un campionissimo.
La stagione tennistica sta vivendo il secondo dei tornei americani: a Miami occhi puntati su Murray, uno dei grandi protagonisti di questo sport e capace di togliersi soddisfazioni importanti nell’epoca di Djokovic, Federer e Nadal. Non è uno momento felicissimo per il britannico e non tanto per la sconfitta ai sedicesimi di finale quanto per il terribile infortunio che lo ha colpito.
Nel match dei sedicesimi di finale contro Machac, l’ex numero uno al mondo è stato sconfitto in tre set: il vero problema è arrivato proprio nelle battute finali della partita quando, come riporta Ansa, Murray ha subito una brutta storta alla caviglia.
Il classe 1987 ha concluso il match e questo lasciava ben sperare ma i successivi accertamenti hanno evidenziato la rottura completa del legamento astragalo-peroneale anteriore e quella parziale del legamento calcaneoperoneale.
Notizia terribile per un giocatore che, nella sua carriera, non è mai riuscito ad avere la giusta continuità di rendimento: impossibile dimenticare l’infortunio all’anca nel 2017 con Murray costretto a ben due interventi chirurgici.
Murray, terribile infortunio: stagione rovinata
Il tennista britannico ha voluto dire la sua attraverso i social: “Una volta tornato a casa mi vedrò con uno specialista per valutare quelli che saranno i prossimi passi. Non c’è neanche bisogno di dire quanto duro sia da accettare e che resterò fermo per un lungo periodo. Ma quando sarà il momento tornerò, anche con un’anca e senza alcun legamento alla caviglia“. Queste le dichiarazioni dell’ex numero uno che non ha nessuna intenzione di fermarsi ora.
L’ennesimo infortunio che ha colpito il tennista britannico va a rovinare quelli che erano i piani stagionali del giocatore stesso. Murray aveva sottolineato come, probabilmente, non avrebbe continuato a giocare oltre l’estate. L’intenzione sembrava quella di essere protagonista a Wimbledon e provare a vincere una medaglia alle Olimpiadi.
Ora le cose sono cambiate con Murray costretto ad affrontare l’ennesimo infortunio di una carriera, da questo punto di vista, non fortunatissima. Il tennista ha promesso di tornare: la voglia è quella di essere ancora protagonista prima di appendere la racchetta al chiodo.
