Dramma nel mondo del calcio, un ex centrocampista si è tolto la vita: la notizia sconvolge milioni di tifosi
Agghiacciante. Quanto accaduto nelle ultime ore ha lasciato senza parole tantissimi appassionati di calcio. Una vicenda del genere, conclusasi in maniera a dir poco tragica, raramente si era vista. E non solo nel mondo del calcio. Un ex centrocampista si è tolto la vita. Si è suicidato, improvvisamente, dopo una vita trascorsa in fuga da tutto e da tutti. Una decisione estrema che ha messo la parola fine alla sua esistenza nel modo più tragico possibile.
Purtroppo capita quotidianamente che un protagonista del mondo del calcio perda la vita. Raramente però la notizia della scomparsa assume connotati di questo tipo. Il protagonista della news di cronaca nera che ha colpito profondamente tutti gli appassionati del mondo del calcio nelle ultime ore è infatti un ex calciatore svizzero, Marco Muller.
Un nome che forse non dirà molto a tutti, ma che ha fatto a modo suo la storia. Seppur non del calcio. L’ex giocatore era infatti latitante da circa 36 anni per una seconda parte della sua vita in cui, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, si era dedicato ad attività non del tutto lecite, per usare un eufemismo.
Addio a Marco Muller: l’ex calciatore svizzero si è suicidato
Centrocampista di talento, protagonista anche nelle fila delle nazionali giovanili elvetiche, negli anni Settanta aveva vestito casacche molto importanti del campionato svizzero, tra cui quella dello Young Boys, formazione storica di Berna, una delle più blasonate del calcio locale.
Paradossalmente a regalargli una fama imperitura era stata però l’attività intrapresa al termine della carriera. Muller non si era infatti accontentato di aprire un negozio o investire in azioni, ma si era trasformato in un vero e proprio fuorilegge, guadagnandosi l’appellativo di ‘Robin Hood’ svizzero.
Prendendo di mira istituti sempre molto ricchi, l’ex calciatore era riuscito a mettere a segno diversi colpi degni del miglior Lupin, senza peraltro mai sparare contro qualcuno. Due volte era stato catturato, e due volte era riuscito a evadere di prigione, riprendendo la propria attività, da ricercato, con più forza di prima.
Dal 1988, dopo la sua seconda evasione, dell’ex centrocampista si erano perse completamente le tracce, fino alla notizia del suicidio di questi giorni. Il suo corpo privo di vita è stato ritrovato sui binari della ferrovia di Bassecourt, la sua città natale. La pista dell’omicidio, in un primo momento presa in considerazione dalla Procura, è stata però scartata. Resta ancora in piedi solo l’ipotesi riguardante il suicidio, anche se non è ancora stata ricostruita la possibile motivazioni per un gesto che ha lasciato i tifosi elvetici senza parole.
