L’Italia di Rugby al punto di svolta: dopo il Sei Nazioni è tra le grandi

Dopo un Sei Nazioni fantastico l’Italia di Rugby è ad un punto di svolta: mai così in alto, è tra le grandi internazionali.

Questo Sei Nazioni 2024 è stato diverso dal solito per l’Italrugby e tanti tifosi hanno già impresse nella memoria delle imprese incredibili. Grazie alle vittorie con Scozia e Galles e al pareggio con la Francia, gli Azzurri hanno ottenuto 11 punti, di fatto il miglior risultato di sempre al torneo.

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L’Italrugby sta facendo sognare proprio tutti: ora è tra le grandi (foto: ANSA/FEDERICO PROIETTI) – sportintegrato.it

Merito del CT Quesada e di un gruppo davvero fantastico, che ha tutta l’intenzione di continuare a sorprendere e di regalare gioie ai tantissimi tifosi che, ogni anno, sostengono la nazionale. Senza dubbio, questo Sei Nazioni 2024 ha rappresentato un punto di partenza per un ciclo che, come spera la Federazione, possa finalmente far fare il salto di qualità all’Italrugby.

I primi passi sono stati già mossi, tanto che le performance al torneo non sono passate inosservate: ora l’Italia è tra le grandi e può davvero cominciare a sognare insieme ai suoi tifosi, arriva il risultato storico che fa ben sperare.

Italia di rugby, passo in avanti incredibile nel ranking: la nuova posizione

Con l’incredibile vittoria ottenuta a Cardiff sul Galles, l’Italia non soltanto ha chiuso un Sei Nazioni fantastico, ma ha anche guadagnato diverse posizioni nel ranking internazionale scavalcando, tra l’altro, proprio il Galles.

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Balzo incredibile nel ranking internazionale dopo il Sei Nazioni (foto: ANSA/FEDERICO PROIETTI) – sportintegrato.it

Al momento, l’Italia si trova in ottava posizione nella graduatoria generale con un punteggio di 79.41, accostandosi ai giganti del rugby internazionale; eguagliato ancora una volta il posizionamento più alto ottenuto nel ranking, già toccato nel 2007 (solamente per una sola settimana) a seguito della vittoria proprio sul Galles al Flaminio.

In vetta alla classifica restano sempre i campioni del mondo in carica del Sudafrica, seguiti dall’Irlanda (fresca vincitrice del Sei Nazioni, titolo difeso anche per quest’anno); al terzo posto la Nuova Zelanda, mentre Francia e Inghilterra si trovano rispettivamente al quarto e quinto posto. Prima dell’Italia anche la Scozia sesta e l’Argentina settima, comunque vicinissime a livello di punteggio

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