Via dalla Ferrari, addio improvviso: la scelta mette i brividi

Una scelta clamorosa: annuncio sull’addio alla Ferrari, è successo tutto all’improvviso ed i tifosi non ci credono

La stagione della Ferrari potrebbe aver già registrato una svolta. Perché la recente doppietta in Australia – non accadeva dal 2004 ed in pista c’era un certo Michael Schumacher – promette più che bene.

Carlos Sainz ha dominato il GP di Melbourne, appena due settimane dopo l’intervento di appendicite a cui è stato sottoposto. Un capolavoro sportivo dello spagnolo che tra meno di un anno, però, lascerà la ‘Rossa’. Si proverà a chiudere quindi un cerchio nel migliore dei modi, magari approfittando delle enormi difficoltà interne in casa Red Bull dopo il caso Horner.

La Scuderia di Milton Keynes proprio in Australia ha dovuto fare i conti con una prestazione non all’altezza di Perez ed il ritiro, a causa di un grave problema ai freni, del tre volte campione del mondo Max Verstappen.

In quella che sarà la stagione più lunga degli ultimi anni, è ancora tutto da scrivere. La via intrapresa da Frederic Vasseur, per il presente, pare quella giusta. Anche se resta inevitabilmente in vantaggio la Red Bull che rimane la favorita con Verstappen per il mondiale piloti.

Ma la Ferrari è finalmente lì, da sola alle spalle, inseguitrice unica pronta a sovvertire le gerarchie dopo il recente dominio di Verstappen. Parallelamente, però, in casa Ferrari spunta il rammarico per un clamoroso addio.

Addio Ferrari: “Ci avrei pensato due volte”

‘Formulapassion.it’ ha intervistato l’ex direttore sportivo della Ferrari, Cesare Fiorio, che non solo ha parlato del rendimento della ‘Rossa’ ma anche e soprattutto dei movimenti di mercato che presto porteranno tante novità nella Scuderia di Maranello.

Su tutte l’addio di Carlos Sainz per il quale, adesso, si parla di Red Bull. Con Hamilton in Ferrari, lo spagnolo potrebbe rimpiazzare Verstappen destinato alla Mercedes: un intreccio pazzesco. Ma Fiorio non è troppo convinto della scelta sui piloti fatta dal Cavallino Rampante.

“Prima di separarmi da Sainz ci avrei pensato due volte“, ha riferito l’ex ds. Che ha poi chiarito come ritenga Hamilton un grandissimo pilota “che potrebbe portare in Ferrari un grande bagaglio di conoscenze. Ma Sainz è fortissimo“.

E questo dubbio, soprattutto dopo la meravigliosa sfornata a Melbourne, serpeggia nella testa di tantissimi tifosi della Ferrari. Fiorio è poi convinto come Audi, che entrerà ufficialmente in Formula 1 nel 2026, voglia Sainz come pilota di punta. “Ma il problema è che il 2025 sarebbe un anno perso”, ha concluso l’ex dirigente della ‘Rossa’.