MotoGP, ha scelto la Yamaha: a quella cifra non poteva rifiutare

Firmato il rinnovo con il team giapponese, nessun dubbio sul progetto tecnico e sul futuro.

La stagione di MotoGp è appena iniziata e già non si fa altro che parlare di futuro. Tutti, tra tifosi e addetti ai lavori non vedono l’ora di capire come si evolverà lo scenario all’interno del paddock in vista della prossima stagione. Molti piloti si ritroveranno a dover compiere delle scelte importanti e questo potrebbe rimescolare le carte in tavola, soprattutto considerata anche la crescita di team come la Ktm e la Aprila che potrebbero colmare il gap con Ducati.

Tra questo, ad esempio, Jorge Martin e Marc Marquez, alla ricerca di una moto ufficiale, magari Ducati, senza la quale potrebbero valutare di cambiare team e, perchè no, anche costruttore. Una scelta che, ovviamente, porterebbe al solito domino di mercato che la MotoGp ci ha abituato a vedere nelle ultime stagioni, e che puntualmente ci regala qualche ribaltamento di fronte interessante.

Non è il caso, invece, di Fabio Quartararo che, a sorpresa, ha annunciato il rinnovo contrattuale con la Yamaha.

Quartararo sceglie i giapponesi, la storia continua

L’annuncio, sorprendente, di Fabio Quartararo, è arrivato in un momento strano della stagione. Quando tutti si sarebbero aspettati tempistiche più lunghe per prendere una decisione in merito al suo futuro, il pilota francese ha stupito tutti firmando il rinnovo con Yamaha.

Prosegue, dunque, il binomio con il team giapponese, che ha offerto a Quartararo un progetto tecnico valido, con l’ingaggio di Max Bartolini, strappato alla Ducati, come direttore tecnico, ma soprattutto un ingaggio mostre. Come riportato da motorsport.com, infatti, il nuovo stipendio di Fabio quartararop si aggirerebbe intorno ai 12 milioni di euro a stagione, un bell’aumento rispetto ai circa 6 che aveva percepito finora, ma anche rispetto ai poco più di 4 milioni che gli aveva offerto Aprilia.

Nonostante Quartararo non abbia mai nascosto le sue lamentele circa una M1 per nulla competitiva, la scelta è ricaduta comunque su quella moto, che al momento sta regalando più dolori che gioie al francese. Il campione del mondo 2021 sta vivendo un periodo buio, forse il peggiore della sua carriera, da quando ha vito il titolo. Decimo in classifica l’anno scorso con soli quattro podi e mai oltre il terzo gradino. UN undicesimo ed un settimo posto nei primi due appuntamento di questa stagione. Insomma, c’è molto da lavorare, ma il francese sembra intenzionato a riportare Yamaha in vetta.